Dott.ssa Carolina Sopò Santini - Cantante e Antropologa

Attività per bambini 1

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“Le cose che impari con gioia le ricordi per sempre”... come dice un antico proverbio finlandese.


ATTIVITA LUDICHE
Le attività da proporre ai bambini sono molteplici.

 Esempio di una giornata nella ludoteca:
Il bambino arriva nella ludoteca, saluta, si toglie le scarpe da fuori e si mette i calzini antiscivolo, gli si dice di lavarsi le manine per poter fare con tranquillità qualsiasi gesto che metta in contatto le mani con il proprio viso, ad esempio, in certi giochi in cui si chiede al bambino di indicare dove si trovano i propri occhi, la bocca, il naso, le orecchie, per conoscere meglio se stesso


10 minuti di Movimento - Yoga - Ballo: Si inizia dunque con qualche movimento del corpo con i calzini antiscivolo addosso: allungamenti, piegamenti e qualche semplicissima posizione yoga da realizzare mentre si inizia a raccontare una favola inventata.
 Inizia prima la maestra che poi dà spazio ai bambini permettendo loro di continuare la storia ed ampliarla a seconda di quello che viene detto da ognuno.
 Ad esempio: "C'era una volta una casa dove viveva felicemente una famiglia di contadini, in campagna e vicina al mare, con una grande torre”…
A seconda del numero di bambini si affida ad ognuno una parte della casa da costruire insieme agli altri, per esempio: Si fa la torre allungando le braccia in piedi, nella posizione yoga della montagna. Poi si fa la porta della casa a forma triangolare e si fa la posizione del cane, che ha la forma a V rovesciata Si continua la narrazione, ad esempio si dice che in quella casa vivevano anche molti gattini Alcuni bambini faranno la posizione del gatto con tutte le variazioni, il gatto seduto, quello che si stiracchia, quello che si muove con la schiena e quello che attraversa la porta di casa Si racconta dettagliatamente la storia di ogni componente della famiglia, dai genitori ai figli: ad esempio, la mamma che cucina il pesce, e si fa la posizione del pesce; il papà che aggiusta le cose con la pinza, e si fa la pinza, e che usa l'aratro per lavorare la terra, e si fa la posizione dell'aratro Il figlio che si siede sotto un albero, e si fa la posizione dell'albero I Giovani ragazzi/e poi continuano la favola, inventandola, mentre la maestra indica le posizioni corrispondenti, che a volte devono essere fatte in gruppo e ciò diventa molto divertente
Per concludere la storia si fa una grande festa con un ballo, mettendo una musica allegra, e si lascia il corpo libero di muoversi a volontà per qualche minuto.


15 minuti - Pittura: Dopo che si è stimolata la fantasia dei piccoli si prepara un tavolo con tutto il necessario per dipingere e dare sfogo all'immaginazione. Si mettono dei fogli di carta bianca per fare gli acquarelli, tanto amati dai bambini. Si lavano i pennelli, si mette l'acqua nei bicchieri, si aprono i colori ad acquarello e si permette ai bambini di esprimere sulla carta tutto quello che sentono, in base al racconto iniziale, che a quel punto sarà cresciuto moltissimo grazie al contributo di ogni bambino che avrà ampliato lo svolgimento della storia.
Scoperta dei colori: la maestra mostra ai bambini come da tre colori base quali il rosso, il giallo e il blu, possono nascere i colori complementari.
Con gli acquarelli, che sono facili da mescolare, mostra ai bambini come avviene la “magia”: rosso e giallo diventa arancio; rosso e blu diventa viola; giallo e blu diventa verde. Se mescolati tutti insieme questi colori possono diventare scuri come il marrone o il nero. Il bianco invece si potrebbe far fare lasciando spazi vuoti nella carta. In questo modo si insegna ai bambini a lasciare dei piccoli spazi vuoti che comunque hanno una utilità perché perché creano una nuova forma. Ad esempio, si possono far fare le nuvole bianche oppure la schiuma delle onde del mare.
Ogni bambino/na potrà fare il disegno che vuole liberamente Alla fine si faranno sedere tutti i bambini in un cerchio Ognuno racconterà quello che ha voluto aggiungere alla storia nel suo dipinto, imparando così a condividere con gli altri i propri pensieri  e idee.


Ci sono moltissimi materiali per disegnare e colorare: dalla grafite pura, per disegnare, ai pennarelli ad esempio “ecoline”  acquarellati oppure classici di tutti i colori; esistono matite colorate di ogni tipo; gessi colorati; tempere da usare con le dita; pittura da usare sul vetro, creata con la colla vinilica e i coloranti alimentari, atossica, che si può attaccare al vetro delle finestre e poi togliere facilmente. Con questa pittura si possono anche decorare i vasi di plastica per mettere le matite o altri oggetti.


ORIGAMI: Si possono costruire oggetti con la carta come ad esempio aerei colorati , fiori, piante cavallucci marini, pesci, farfalle e creare meravigliose forme.


10 minuti di scultura con la plastilina colorata:
Si permetterà ad ogni bambino di fare delle forme liberamente con le mani, ispirandosi sempre alla favola iniziale e di usare la plastilina di tutti i colori per creare delle forme esistenti in un orto: ad esempio, la plastilina verde può venir usata per creare delle verdure quali la lattuga e le zucchine, quella arancione per le arance le albicocche e le carote, quella gialla per i limoni, quella rossa per le mele, quella viola per le susine e le melanzane.
Alla fine si può proporre un pranzo tutti insieme fingendo di mangiare la frutta e la verdura realizzata e condivisa da ogni bambino.


10 minuti di musica e canto con mimo abbinato al testo:
Si suona qualche strumento musicale presente nella ludoteca, come ad esempio qualche percussione tipo il tamburo, il tamburello o le maracas, il flauto, la chitarra, il pianoforte e la tastiera Si possono usare le mani per battere il ritmo musicale giacché ci sono moltissimi giochi ritmici da fare ed inventare usando solo le mani e la voce, strumenti completamente naturali e sempre disponibili.
Si canta qualche canzone per bambini come ad esempio "Ci vuole un fiore"; "Quarantaquattrogatti"; "La storia di Cocco e Drilli", "La Pulce", "La Casetta", "Alla Fiera dell'est", tutte le Canzonii di Walt Disney tratte dai film come gli Aristogatti: "Scale e arpeggi" e "Tutti quanti voglion fare il Jazz"; Cenerentola: "Biddibi boddibi bu", "I Sogni son desideri" e "Cenerella"; Il Libro della giungla: "Lo stretto indispensabile"; Mary Poppins: "Supercalifragilistichespiralidoso" e  Robin Hood: "Urca urca tirolero”.


10 minuti di lettura di un libro:
La maestra legge racconti presi dalla mitologia greca, che sono tanto amati dai bambini più grandi dai sei anni in su oppure legge favole più semplici, a seconda della fascia di età del bambino che ascolta la narrazione.
Nota bene: Durante questa lettura bisogna lasciare aperta la possibilità ai bambini di intervenire interrompendo la narrazione per fare domande Quindi, la maestra tiene presente questa continua interazione coi piccoli.


15 minuti di sperimentazione dei giochi presenti in sala o in giardino:
In una ludoteca ci sono moltissimi giochi già pronti per bambini. Ad esempio per le bambine ci sono le cucine di una casa con tutte le pentoline, tazze da thé, i biscotti finti e si possono inventare degli invitati a pranzo o merenda. Per i maschietti ci sono i trenini, le corse con le macchinine. Per entrambi i sessi si possono usare i Lego oppure i Kapla di legno, che sono favolosi per fare le costruzioni.
In giardino è possibile fare innumerevoli giochi: ad esempio usare le racchette Badminton, lanciando delle palle dette volani, che sono ultra leggere e molto maneggevoli.
Sempre all'aperto si può fare:
 - il gioco della palla, o dei palloncini La palla viene colpita avanti e indietro finché una delle due squadre non fallisce nel tentativo di ribattuta oppure la palla esce dai confini del campo. Lo scopo è mantenere la palla in gioco senza farla cadere a terra
- Il gioco: "Un, due, tre Stella in cui tutti i giocatori, salvo il capogioco, si pongono dietro una linea, mentre il capogioco si pone di spalle appoggiato a un albero o a un muro a circa una ventina di metri Il capogioco scandisce a voce alta e chiara "Un, due, tre stella" e quindi si volta verso i giocatori Questi ultimi possono muoversi fintantoché il capogioco è di spalle, ma devono immobilizzarsi quando questi si volta a guardarli Se un giocatore si muove mentre viene osservato deve tornare alla linea di partenza La cosa si ripete fino a che uno dei giocatori vince raggiungendo o superando la posizione del capogioco.
- Il gioco delle belle statuine: un venditore conduce il cliente a visionare la statua e a scegliere la migliore. Egli sceglie una a caso e cerca di farla sorridere in tutti i modi. Se questa riesce a rimanere ferma e a non sorridere  a qualsiasi tipo di sollecitazione, allora sarà lei la statuina scelta ed assumerà il ruolo del cliente, scambiandosi con quello precedente, mettendosi con il venditore ad esaminare le altre statue. Se la statua non riesce a rimanere immobile e sorride, uscirà dal gioco.
 - Il gioco delle statue con uso della musica da ballo: il gioco comincia quando si fa partire la musica: tutti i giocatori potranno ballare liberamente. Quando la musica si ferma, i giocatori dovranno rimanere immobili, come delle statue. Chiunque si muoverà verrà eliminato Il gioco termina quando solo una piccola parte dei giocatori iniziali è rimasta in campo. Per rendere il gioco più difficile si potrà aumentare la durata delle pause o importunare le “statue” con smorfie varie.
- Il gioco delle sedie: si dispongono in cerchio le sedie, facendo in modo che ci sia una sedia in meno rispetto al numero dei giocatori (quindi, se giocano 5 bambini dovremo mettere in cerchio 4 sedie. Il gioco comincia quando si fa partire la musica: i bambini dovranno ballare a qualche passo di distanza dalle sedie, in ordine sparso. Quando la musica si ferma, i ballerini dovranno sedersi più rapidamente dei compagni. Il bambino che rimarrà senza sedia, verrà eliminato. Ogni volta che la musica si fermerà, un ballerino verrà eliminato, finché non sarà rimasto un unico giocatore in campo.


Infine, si possono stimolare i bambini a fare un'esplorazione delle piante presenti nel giardino, osservare i fiori, percepire il loro colore e profumo. Si può far sdraiare i bambini per respirare, rilassarsi e restare in ascolto dei suoni della natura e dei rumori della città.


Bisogna sempre considerare l'età, il genere ed il numero dei bambini presenti per valutare che tipo di giochi si possono proporre ed attuare a seconda dello spazio in cui si lavora e del tempo che si ha a disposizione.
 Alla fine è bello riunire tutti i bambini in un cerchio per condividere tutto ciò che ognuno ha percepito.


Conclusione: 10 minuti: per finire tutti i bambini si siedono in cerchio mentre si attendono i genitori che li vengono a prendere. Si respira tutti insieme pensando di gonfiare un palloncino nella pancia e si fa sgonfiare lentamente. Si fa fare ai bambini un leggero auto-massaggio sulle braccia e sui piedi, con oli e oli essenziali profumati adatti ai bambini, con previo consenso dei genitori, che sono invitati a partecipare a questa attività e a condividerla con i propri figli.


Conclusione della sessione
Ogni bambino che ha finito la sessione saluta tutti gli altri e si prepara mettendosi le scarpe e la giacca, per andare via con il proprio genitore.

Testo ©Carolina Sopò Santini 2021



 

 

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